Il mio agrume preferito.
Il più profumato e saporito degli agrumi che mi ricorda i Natali di bimba.
In Emilia era quasi un frutto esotico. I mandarini erano le brillanti palline dell’albero, nella calza della befana c’era carbone e mandarini, regalo prezioso… e poi noi bimbi si contavano i semini e si faceva a gara a chi ne trovava di più e, finito di gustare il delizioso frutto, si mettevano le bucce sulla stufa che per giorni profumavano la casa!
Ogni inverno, amici agricoltori ci mandano mandarini biologici e nella nostra cucina prepariamo la Marmellata di Mandarini.

Ecco la ricetta per preparare una deliziosa marmellata: 1,500 kg di mandarini freschi (per circa 1kg di mix finale) – 500g. di zucchero (semolato o di canna) – il succo di un limone.
Lavate bene i mandarini, togliete l’eventuale gambino verde e sbucciate metà dei mandarini. Nella marmellata utilizzeremo metà mandarini sbucciati e metà con la buccia. Tagliate a metà i mandarini e con l’aiuto di una forchetta togliete i semini. Frullate poi tutto in un mixer a alta velocità fino alla finezza preferita (dipende se vi piace la marmellata fine e cremosa o vi piace trovare pezzi).

Mettete in una pentola bassa e antiaderente il composto e fate bollire 15 minuti a fiamma alta mescolando. Aggiungete lo zucchero e il succo di limone e cuocete per altri 10/15 minuti abbassando la fiamma, mescolando e facendo attenzione che non imbrunisca sul fondo.
Procuratevi vasetti puliti e sterilizzati e capsule nuove della misura che preferite. Invasettate la marmellata bollente, chiudete subito e girate il vasetto sottosopra (in modo che si crei il sottovuoto)
Potete in alternativa invasettare a freddo, tappare e poi fare bollire 20 minuti vasetti in acqua a bagnomaria.

Ottima per le vostre colazioni invernali. Ottima per profumati biscottini e dolci. Ottima con robiole, brie e formaggi cremosi.